Carissimo Riccardo, nella tua poesia (io infatti la considero così, anche se tu pensi il contrario) ci sono diverse espressioni belle e originali. Intanto scrivi all'inizio che una tempesta di dolore "raffredda l'animo". Non si sente tutti i giorni parlare di un tipo di dolore che "raffredda" l'animo. Il dolore solitamente brucia, fa soffrire, fa lamentare. La tua tempesta di dolore fa l'effetto contrario: non sconvolge, ma "raffredda". Una tempesta che a suo modo dà una calma singolare, un isolamento, una mancanza di sensibilità. Anche la seconda parte della poesia parla di una profonda solitudine. Quattro aggettivi che descrivono un'assoluta solitudine. E' molto bello che tu riesca a scriverlo. Nella realtà è una prova da superare. Non esiste la possibilità di vivere senza senza affrontare prove difficili. Devi essere forte e sincero, e superare tutti gli ostacoli senza farti vincere dalla paura!
Carissimo Riccardo, nella tua poesia (io infatti la considero così, anche se tu pensi il contrario) ci sono diverse espressioni belle e originali. Intanto scrivi all'inizio che una tempesta di dolore "raffredda l'animo". Non si sente tutti i giorni parlare di un tipo di dolore che "raffredda" l'animo. Il dolore solitamente brucia, fa soffrire, fa lamentare. La tua tempesta di dolore fa l'effetto contrario: non sconvolge, ma "raffredda". Una tempesta che a suo modo dà una calma singolare, un isolamento, una mancanza di sensibilità. Anche la seconda parte della poesia parla di una profonda solitudine. Quattro aggettivi che descrivono un'assoluta solitudine. E' molto bello che tu riesca a scriverlo. Nella realtà è una prova da superare. Non esiste la possibilità di vivere senza senza affrontare prove difficili. Devi essere forte e sincero, e superare tutti gli ostacoli senza farti vincere dalla paura!
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